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In arrivo la neve
con la nuova perturbazione freddaMaltempo Italia: neve in pianura al Nord prossima settimana, bassa quota al Centro
11 gennaio 2013 - 12:26
Italia possibile fase fredda da Domenica, neve fino al piano al Nord; diffuso calo termico
Grande caos modellistico nel corso delle ultime “uscite”, per via del fenomeno di cui tanto si sta parlando negli ulti giorni, ovvero dello Stratwarming. Il riscaldamento ormai giunto alla fase finale ai piani stratosferici gradualmente sta avendo le prime ripercussioni anche alle quote più alte della Troposfera. Ed è proprio questo “sconquasso” termico che sta creando non pochi problemi ai centri di calcolo per un’esatta proiezione anche nel medio termine. Tuttavia dagli aggiornamenti matematici mattutini risulta a grandi linee tracciata una linea di tendenza per quanto riguarda l’inizio della prossima settimana sulla Penisola Italiana. Difatti l’ingresso della depressione sul bacino del Mediterraneo nel corso della giornata di Domenica 13 Gennaio 2013, potrebbe fungere da apripista ad un secondo e più corposo impulso d’aria fredda direttamente dall’Europa Centro-Orientale.
Da valutare sarà l’esatta traiettoria che assumerà il nucleo freddo sull’Italia con tutte le conseguenze del caso. Il rallentamento del canadese favorirà una parziale espansione dell’anticiclone delle Azzorre verso l’Atlantico Settentrionale, con le masse d’aria artiche che riusciranno a scivolare verso Sud sfociando sull’Italia nella giornata di Lunedì; la formazione di un centro di bassa pressione sul mar Ligure favorirà la caduta della neve a bassissima quota al Nordovest, localmente fino al piano. Tra Martedì e Mercoledì la possibile tenuta del blocco sull’oceano Atlantico innescherà la discesa di un vortice molto freddo, con isoterme fino a -33/-35°C a 500 hpa. Ciclogenesi ben strutturata a tutte le quote che dal mar Ligure potrebbe scivolare lungo il Tirreno, rinnovando dapprima nevicate fino al piano al Nordovest ed Emilia, in estensione a parte del Nordest nella seconda parte di Martedì e la giornata di Mercoledì. Quota neve in sensibile calo anche al Centro e Sardegna con fiocchi a bassissima quota sull’Isola, Toscana ed in seguito sul resto del Centro.
La prossima fase fredda potrebbe risultare per alcune Regioni particolarmente prolifica di neve, specie al Nordovest, ma data la distanza temporale ancora considerevole stando in una fase modellistica particolarmente caotica, vi invitiamo a rimanere costantemente aggiornati.
A cura di Davide Gallicchio
fonte: http://www.centrometeoitaliano.it/maltempo...1-gennaio-2013/ -
Maltempo Italia: nuova irruzione fredda Mercoledì 5 e week-end con neve in pianura
Riprendo con le previsioni meteo, ma lo farò sporadicamente quando ci sarà qualcosa da dire.
Cambia anche la fonte che è il Centro Meteo Italiano. it con i suoi articoli.
Maltempo Italia: nuova irruzione fredda da Mercoledì 5 Dicembre. A seguire possibile neve in Pianura Padana nel week end. Proiezione da confermare. Ci attende una settimana con temperature invernali e gelate in pianura al Centro Nord.
L’Italia si appresta nelle prossime ore a fare i conti con il primo freddo della stagione e con le nevicate che fra stanotte e domattina scenderanno a quote collinari sul Centro-Sud peninsulare. Tornerà la neve sui capoluoghi di Abruzzo, Molise e Basilicata. Al Nord Italia si registrerà il ritorno delle gelate per le prossime notti. A partire dalla seconda metà di Martedì 4 Dicembre un nuovo cavo d’onda attraverserà la penisola con valori termici molto bassi in quota. Le precipitazioni, nevose anche a quote molto basse, interesseranno principalmente i versanti orientali del Paese. Ancora neve in arrivo sui nostri rilievi soprattutto sul comparto appenninico. Sarà un passaggio molto rapido che aprirà molteplici scenari per i giorni successivi.Goccia fredda in quota transita in Italia a partire da Martedi 4 Dicembre 2012 in nottata. Modello Wrf Arw CMI, geopotenziali e temperature a 500 hPa.
Prende piede sulle nostre proiezioni modellistiche il possibile ritorno della neve in pianura. Nel fine settimana molte città del Nord Ovest italiano potrebbero ammantarsi. Essendo il quadro molto dinamico è doveroso segnalarla solo come una possibilità causata da una falla nell’anticiclone di blocco che consentirà ad una depressione di discendere sul comparto francese puntando il Mar Ligure. La particolare configurazione, e le temperature fredde dei giorni precedenti, potrebbe comportare il sovrascorrimento di aria umida su masse d’aria fredde al suolo ed a seguire l’attivazione della Porta della Bora con una goccia fredda in transito sul Nord. In questo quadro la neve prima interesserebbe le città di pianura del Nord Ovest, per coinvolgere, in un secondo momento anche il Nord-Est.
Qualora invece dovesse resistere l’anticiclone in posizione di blocking, la neve a quote molto basse potrebbe interessare anche le regioni centrali che, nel quadro sopra esposto, risulterebbero contrariamente sotto richiamo caldo umido. Sono due scenari che comunque ci proiettano verso una settimana fredda, nevosa in montagna, con episodi in collina, con possibile fine settimana con neve in pianura e gelo. Da definire le aree interessate. Vi manterremo costantemente aggiornati.
a cura di Valerio Fiore
Città della Pieve ( Umbria) ore 1 c... -
Gita nel pesarese
Una giornata con i 3 pelosiCome avevo promesso, ora metto qualche foto della cittadina di Urbania che siamo andati a visitare ieri
la piazza
giardino del palazzo ducale
il vecchio monte di pietà
Marcello e il nostro amico Ugo con i pelosi a passeggio sotto i portici (pensate che lo stesso architetto che ha progettato l'antica città di Bologna ha progettato anche questa Urbania, anticamente chiamata Casteldurante, per cui anche qui è pieno di portici)
questo è il portale della Chiesa dei morti di Urbania, dove all'interno ci sono delle teche che contengono delle "mummie", ovvero antichi cadaveri che sotterrati in un particolare terreno a cura della Confraternita della compagnia della buona morte, si sono mantenuti così bene e sono diventate delle mummie naturali
per fortuna noi non siamo entrati perchè era quasi l'ora di chiusura, altrimenti mi immagino mio marito e il nostro amico quanta impressione! io l'avevo già visitata diversi anni fa e mi era rimasto tutto bene in mente!!
guardate che c'eravamo anche noi ieri!
questa è la torre dell'orologio accanto al palazzo municipale, pensate che l'orologio si è fermato nel giorno che ha cominciato a fare la grande nevicata; quassù ne ha fatta parecchia, sui 3 mt
qui invece siamo già arrivati all'agriturismo e noi ce ne stiamo buoni buoni a dormire
Tiffany finalmente che passeggia nel verde dell'agriturismo, bellissima azienda agricola con cavalli, mucche, pecore, maiali di cinta, e chi più ne ha più ne metta. Bellissimo paesaggio perchè si trova in un punto alto all'incirca 500/600 mt e ha intorno tutti i monti del pesarese
e qui finisce il mio reportage!
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Previsioni meteo fino a sabato 11 febbraio
Allarme neveALLARME NEVE VENERDI FORTE al centrosud, a Roma, Emilia Romagna
GIOVEDI NOTTE nuovo afflusso siberiano. "Blizzard" al nordest, Valpadana, Emilia, e poi Adriatiche! VENERDI nuovo vortice con tanta neve al centro ed Emilia Romagna, Campania e poi nordest da Sabato". OGGI al allarme neve su Irpinia e Basilicata altri 50cm. ATTENZIONE: GIOVEDI sera ennesimo impulso siberiano da nord-nordest. Dalla sera temporali di neve - blizzard (bufere!) su nordest, Emilia Romagna, poi resto del nord e Adriatiche. Fenomeno affascinante e raro, da seguire! ATTENZIONE: VENERDI - SABATO vortice sull'Italia, neve al centrosud fino in pianura, su coste adriatiche, a Roma e Lazio, tanta neve a 100m su Campania con forte maltempo, forte su Irpinia, Lucania, Puglia, ancora sull'Emilia Romagna e Marche molto forte con vera emergenza e tendenza a risalita dei fenomeni sul Veneto!
VENERDi'
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Il mio paese sotto la neve
Ora ve lo faccio vedereOra vi mostro le immagini del mio paese
questa è la via che dalla rotatoria porta al centro del paese
edicola della Madonna di Lourdes dove a maggio si fa il rosario alla sera alle 21
questo è il vecchio palazzo del municipio
villa getsemani, una volta tanti anni fa vi erano i seminaristi, ora è una casa di riposo per anziani
una via del paese, a sinistra vedete la chiesa sul giallino
questa è l'arco di entrata, dove sopra vi è il serbatoio dell'acqua
questa è la piazzetta di Montesicuro, la casa bianca che vedete è quella dove abitava Marcello da piccolo
giardinetti sommersi di neve
queste a destra sono le auto
via d'accesso alla mia strada privata
discesa per venire nella mia strada privata
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Arriva il GELO!!!
ATTENZIONE, fase invernale di ECCEZIONALE portata per il corso di questa settimana e anche per buona parte della prossima. Freddo e nevicate saranno la caratteristica sul nostro Paese per tutta la prima decade di Febbraio rimembrando, per l'intensità del Gelo e per l'abbondanza delle nevicate, le storiche ondate di Gelo del Febbraio 56 e del Gennaio 85. Ma vediamo nel dettaglio l'evoluzione verso il week-end, quando è atteso l'ingresso impetuoso anche sul nostro Mediterraneo della massa d'aria gelida proveniente direttamente dalla Mongolia. Venerdì 3, aria siberiana irrompe dalla porta della Bora e aria fredda scende dalla Valle del Rodano andando ad innescare una bassa pressione sul basso Tirreno. Maltempo al sud, specie sulla Sicilia, basso Tirreno, Calabria con rovesci temporali e nevicate a bassa quota o in collina, a 7/800 m in Sicilia. Venti forti e freddi da NE lungo tutto l'Adriatico con bufere di neve fino al piano o a bassa quota dalla Romagna alla Puglia. Fiocchi temporanei anche sul basso Lazio e isolati sul Nordest Sardegna, prevale il tempo asciutto e soleggiato sul resto del territorio, ma gelo intenso ovunque. Sabato 5, continuano incessanti venti gelidi da NE con neve sulle Adriatiche anche sulle coste dalle Marche, localmente riminese, alla Puglia. Rovesci sul medio e basso Tirreno in mare e nevicate fino in pianura o a bassa quota su Est Sardegna e Nord Sicilia. Soleggiato altrove, ma gelo intenso ovunque con minime fino a -14° in pianura al Nord e -10° localmente al Centro. Domenica 5 e Lunedì 6, non ci sono novità, venti gelidi da nord e da nordest, neve anche sulle coste adriatiche dall'Abruzzo alla Puglia , al piano su Nordest Sardegna e su resto del sud e Sicilia. Gelo poderoso fino a -15/-17 °C sulle pianure al Nord...!
I VIDEO
Mercoledì 1
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Giovedì 8 settembre
Natività della Beata Vergine MariaOggi la Chiesa ricorda la Natività della Madonna, madre di Cristo: la nascita della Vergine è strettamente legata alla venuta del Messia, come promessa, preparazione e frutto della salvezza. Aurora che precede il sole di giustizia, Maria preannunzia a tutto il mondo la gioia del Salvatore.
Affidiamo a Lei tutte le nostre intenzioni di preghiera.
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Domenica 24 luglio
Santa Cristina di Bolsena, martireLe varie versioni della «Passio» di Cristina sono discordanti. Quelle greche la dicono originaria di Tiro, le latine di Bolsena. A suffragare questa seconda ipotesi sta il fatto che nella cittadina laziale – di cui la santa è patrona – fin dal IV secolo si è sviluppato un cimitero sotterraneo intorno al sepolcro di una martire Cristina. Il racconto della «Passio» è considerato favoloso e narra di una undicenne che il padre fece rinchiudere in una torre con dodici ancelle per preservarne la bellezza. In realtà questa misura venne adottata dal genitore, di nome Urbano, ufficiale dell’imperatore, per costringere la figlia ad abiurare la fede che aveva abbracciato: il cristianesimo. Alla morte del padre – che già aveva fatto più volte torturare la figlia, pur di farla ritornare agli antichi culti – le autorità si accanirono ancora di più su di lei, mettendola a morte.
Il nostro pensiero va alle nostre due amiche di questo forum che portano questo nome: Criscott e Criisola!! Tanti auguri e bacioni da parte nostra!!
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Domenica 26 giugno
Corpus DominiLa solennità del Corpus Domini (espressione latina che significa Corpo del Signore), più propriamente chiamata solennità del santissimo Corpo e Sangue di Cristo, è una delle principali solennità dell'anno liturgico della Chiesa cattolica. Si celebra il giovedì successivo alla solennità della Santissima Trinità e anche la domenica successiva per chi non ha potuto assistere a quella del giovedì.
Venne istituita l'8 settembre 1264 da papa Urbano IV con la Bolla Transiturus de hoc mundo in seguito al miracolo di Bolsena, promulgata da Orvieto che conserva il miracolo; nacque però in Belgio nel 1246 come festa della diocesi di Liegi. Il suo scopo era quello di celebrare la reale presenza di Cristo nell'Eucaristia.
In occasione della solennità del Corpus Domini si porta in processione, racchiusa in un ostensorio, un'Ostia consacrata ed esposta alla pubblica adorazione: viene adorato Gesù vivo e vero, presente nel Santissimo Sacramento. È l'unica processione dell'anno liturgico ad essere di precetto, secondo il diritto canonico.
In alcune località, si è soliti fare una infiorata lungo il percorso della processione come fosse un tappeto naturale di petali di fiori. Molto conosciuta a carattere europeo è l'infiorata di Spello, Umbria.
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Venerdì 24 giugno
Natività di san Giovanni BattistaEgli è l’ultimo profeta dell’Antico Testamento e il primo Apostolo di Gesù, perché gli rese testimonianza ancora in vita. È tale la considerazione che la Chiesa gli riserva, che è l’unico santo dopo Maria ad essere ricordato nella liturgia, oltre che nel giorno della sua morte (29 agosto), anche nel giorno della sua nascita terrena (24 giugno); ma quest’ultima data è la più usata per la sua venerazione, dalle innumerevoli chiese, diocesi, città e paesi di tutto il mondo, che lo tengono come loro santo patrono.
Giovanni Battista è il santo più raffigurato nell’arte di tutti i secoli; non c’è si può dire, pala d’altare o quadro di gruppo di santi, da soli o intorno al trono della Vergine Maria, che non sia presente questo santo, rivestito di solito con una pelle d’animale e con in mano un bastone terminante a forma di croce.
Senza contare le tante opere pittoriche dei più grandi artisti come Raffaello, Leonardo, ecc. che lo raffigurano bambino, che gioca con il piccolo Gesù, sempre rivestito con la pelle ovina e chiamato affettuosamente “San Giovannino”.
Tanti auguri a tutti coloro che portano questo nome ed in particolare a Giovanni di Cristina.
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