Avvelenamenti da Cycas revoluta: sago palm

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Admin - Cri, Scott, Francis, Harry

    Group
    Amministratore Founder
    Posts
    15,300
    Location
    Roma

    Status
    Offline
    Sago_Palms%5B4%5D La Dr.ssa Franca Davanzo Direttore del Centro Antiveleni dell’Ospedale Niguarda Cà Grande ha inviato alla Fnovi un'importante segnalazione in merito alla tossicità della pianta ornamentale Cycas revoluta.
    Per un’ informazione più approfondita per i colleghi, pubblichiamo anche un lavoro scientifico presentato lo scorso anno.



    “A partire dal 19 giugno 2009, a differenza di quanto osservato negli anni trascorsi, si sono registrate 9 richieste di consulenza tossicologica relative ad esposizione a Cycas revoluta; di queste, 7 riguardavano esposizioni animali, per un totale di 10 cani dei quali, ad oggi, 3 sono morti. Le esposizioni a cycas sono iniziate, secondo il nostro archivio, nel 2007, anno in cui si sono verificati i primi 5 casi certi, sempre in cani, con esito quasi sempre infausto: 3 dei cani sono morti, uno è sopravvissuto mentre del quinto, che aveva sicuramente riportato un danno epatico, non si hanno informazioni certe. La Cycas revoluta Thunb., nota anche con il nome di Sago Palm, al pari di altre palme appartenenti alla famiglia Cycadaceae è potenzialmente mortale per gli animali da compagnia. Queste piante ornamentali, molto diffuse, contengono composti tossici (la B-metil-L-alanina (BMAA), il glicoside cicasina, ed una terza tossina con elevato peso molecolare non ancora identificata) che possono causare vomito e diarrea, depressione del SNC, convulsioni ed insufficienza epatica. Il principale responsabile della sindrome gastrointestinale e del danno epatico conseguenti all’ingestione di cycas è il metilazossimetanolo (MAM), l’aglicone della cicasina; questa molecola ed i suoi derivati sembrano esercitare anche un’azione cangerogena, mutagenica e teratogena.
    A causare i sintomi neurologici potrebbero invece essere il BMAA, un amminoacido non proteico agonista dei recettori del glutammato, e la tossina non identificata che, nel bovino, sembra provocare la paralisi degli arti posteriori. Tutte le parti della pianta sono velenose, ma i semi o "noci" contengono la maggiore concentrazione di tossine: l’ingestione di anche uno o due soli semi può produrre gravi problemi, per cui è indicato intervenire tempestivamente in caso di ingestione da parte degli animali domestici. Come premesso, dal 2007 ad oggi dall’analisi della Casistica del Centro Antiveleni di Milano sono emersi 16 casi di intossicazione da cycas (semi o gambo) nel cane, 6 dei quali con esito infausto. Stando a quanto osservato e ai casi riportati in letteratura, i primi sintomi insorgono normalmente poche ore dopo l’ingestione, con numerosi episodi di vomito e diarrea, grave congestione delle mucose, sete intensa e abbondante salivazione; a questi seguono, dopo qualche giorno, i primi segni dell’insufficienza epatica la quale può anche portare alla morte del soggetto.


    In alcuni casi si osservano anche manifestazioni secondarie all’insufficienza epatica, dalle coagulopatie, all’encefalopatia epatica, all’insufficienza renale. Non è ancora stato chiarito se la grave depressione del SNC, che talvolta si verifica, sia un effetto diretto delle due neurotossine della cycas o se sia anch’essa conseguenza del danno epatico. Gli esami ematochimici hanno rilevato alterazioni nella bilirubinemia, elevate concentrazioni sieriche di transaminasi, lieve linfocitopenia, trombocitopenia e leucocitosi. Vivaisti, architetti del verde e talvolta gli stessi veterinari sono purtroppo quasi sempre all’oscuro della elevata tossicità di questa specie. Si segnala come la mortalità riferibile a questa specie sia per i cani estremamente elevata, specialmente in considerazione del fatto che non sono disponibili terapie antidotiche (attualmente le terapie disponibili sono unicamente la precocità dell’intervento di decontaminazione ed il supporto delle funzioni vitali). Inoltre, poiché l’insufficienza epatica inizia a manifestarsi solo alcuni giorni dopo l’ingestione, è fondamentale monitorare costantemente i livelli dei marcatori di funzionalità epatica ed i segni precoci di eventuali effetti secondari legati all’insufficienza epatica, predisponendo una valida terapia di supporto. Soprattutto, è indispensabile rendere nota la tossicità delle diverse parti della pianta, in modo da evitare qualsiasi contatto con gli animali.

    Fonte FNOVI
     
    Top
    .
  2. cristina isola d'elba
     
    .

    User deleted


    oh caspita! ho due Cycas in vaso nel giardino!!!
     
    Top
    .
  3. Giusy53
     
    .

    User deleted


    Grazie Cris non lo sapevo che era tossica questa pianta, per fortuna non ne ho e me ne guarderò bene dal comprarla. :ty2uz4.gif:
     
    Top
    .
  4. fiorella64
     
    .

    User deleted


    perbacco.... io non ce l'ho per fortuna
     
    Top
    .
  5. barbymucci
     
    .

    User deleted


    nn sapevo....grazie dei consigli io nn ce l'ho ma qnd vado da una mia amica in giardino mi sembra ci siano devo stare attenta grazie ancora bau bau da gaia
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Admin - Cri, Scott, Francis, Harry

    Group
    Amministratore Founder
    Posts
    15,300
    Location
    Roma

    Status
    Offline
    Purtroppo Villa Torlonia dove Scott va a passeggio ne è piena, fortuna che adesso ha smesso di mettere tutto in bocca...
    tranne i funghi! :noncelapossoju7.jpg:
     
    Top
    .
  7. cristina isola d'elba
     
    .

    User deleted


    le mie Cycas sono in vasi alti, i semi a grappoli li fanno solo una volta l'anno..quindi non è un problema tagliarli, foglie non ne perdono, anzi le poto per lasciare solo i rami interni, certo starò molto più attenta!!!
     
    Top
    .
  8. barbix
     
    .

    User deleted


    per fortuna anche io non ne ho messe nel giardino di queste piante!
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Image and video hosting by TinyPic

    Group
    Member
    Posts
    86

    Status
    Offline
    non lo sapevo proprio! grazie!
     
    Top
    .
8 replies since 18/3/2013, 23:04   86 views
  Share  
.