MVD- uno studio svedese

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    Grazie a tutte per il contributo,ci ho meditato parecchio...
    Questo articolo deve essere letto da persone che conoscono la materia per poterlo valutare correttamente.
    Qui tutte,chi più chi meno,di genetica ne ha sentito parlare,almeno un poco da me.
    Da una parte c'è il pericolo di generalizzazione da parte di chi si accosta per la prima volta al mondo cavalier,se non a quello dei cani in generale,che potrebbe trarre conclusioni sbagliate e dall'altra potrebbe essere cavalcato da sedicenti allevatori nostrani per screditare la selezione e avvalorare il loro modo di riprodurre senza nessuno scrupolo.
    Alcuni sono talmente bravi che partendo dalle leggi di Mendel sono capaci giungere alla conclusione che selezionare non ha senso...
    quindi NON metterò sul sito questo articolo,potrei facendo una lunga introduzione,ma è giusto che passi il segnale che selezionare premia in salute e in questo protocollo per probabili errori d'impostazione i risultati non sono attendibili.
    Su questi risultati bisogna discuterne,come abbiamo fatto qui,ma su un sito non è possibile.
    Inoltre non si tiene conto di un particolare molto importante...le 2 modalità di manifestazione della malattia:precoce,prima dell'anno e in età adulta:verso i 4,5 anni e oltre.
    I cavalier king subiscono un invecchiamento precoce rispetto agli altri cani di piccola taglia e anche se non presentano in età avanzata patologie della mitrale,le loro aspettative di vita sono cmq inferiori.
    Con la selezione si punta ad eliminare la MVD nei cani giovani in cui la derivazione genetica è la causa,ma per affrontare il miglioramento della casistica in età avanzata,non so onestamente se la selezione porterà a buoni risultati e in quali tempi nel miglioramento della degenerazione mixomatosa della valvola.
     
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  2. Rosaspinaluna
     
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    Io non ho cercato un allevamento dove lo pagavo meno, ho trovato anche allevatori (presunti) che mi hanno offerto un cucciolo per 450/500 euro pero' ho continuato a cercare e qnd ho trovato l'allevamento dove ho preso Luna ho avuto veramente una buona impressione . Alcune volte possiamo sbagliare in buona fede.
     
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    La colpa Sabrina,non è sempre di chi sceglie in modo superficiale,ma anche degli allevatori che accoppiano basandosi talvolta solo sulla bellezza dei riproduttori e facendosi scudo della mancanza di normative nel nostro Paese.
    Tuttavia patologie del genere è impossibile al momento eliminarle completamente ,si può fare il possibile perchè la loro incidenza sia minore.
    Rivolgersi ad allevatori che monitorizzano in modo scrupoloso i loro cani ci da un buon margine di sicurezza,ma la certezza a tutt'oggi non la possiamo ancora avere.
    Come abbiamo detto sopra,questo non è un buon motivo per scegliere a caso l'allevamento a cui rivolgersi e deve essere nostro compito avvisare l'allevatore quando si manifesta questa malattia in giovane età perchè prenda i provvedimenti idonei.
    Sarebbe auspicabile,anzi doveroso,che in questo caso escludesse,fratelli della stessa cucciolata e genitori dalla riproduzione.
    Pochi in Italia lo fanno!

    Hai contattato l'allevamento x metterli al corrente del problema di Luna?
     
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  4. Gise74
     
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    Cristina certo che serve a qualcosa lavorare e selezionare con referti alla mano.
    In Finlandia negli anni 90 ci furono grossi decessi di cavalier in tenera età proprio per colpa della mitrale, i casi di prolasso evidente già all'anno erano tanti e spesso i cavalier non arrivavano ai 4-5 anni. Per questo molti allevatori decisero di loro iniziativa di creare un database pubblico e di imporsi delle regole mettendo a riposo numerosi dei loro esemplari campioni pluridecorati. Ricordo di aver letto che i primi anni al minimo problema di un cucciolo i genitori venivano eliminati dalla selezione, cinicamente parlando immaginate il costo di questa operazione in termini di esemplari e di costi oggettivi perchè se noi privati abbiamo quanti cani, 4 al massimo? bè se anche 3 su 4 non partecipano alle spese di gestione ma sono solo un costo non è un problema ma immaginate un allevamento con 20 esemplari e relativi costi che è obbligato a eliminare dalla riproduzione 8-10 esemplari, immaginate il danno economico, la possibilità dio non investire in nuove linee perchè cis ono solo debiti. Eppure e dico eppure in Finlandia lo fhanno fatto e oggi i risultati si vedono e non solo in Finlandia, in Svizzera, in Germania, in Svezia e sicuramente anche in altri stati dove hanno preferito sacrificare una parte del loro lavoro e ricominciare da capo. In Italia? Bè chiedete a chi alleva se ai due anni fanno un eco?Ma figuriamoci e se poi ha problemi? Meglio non sapere tanto poi l'eco la fanno ai 4 ma nel frattempo due belle cucciolate le hanno fatte.
    Questa è l'Italia senza naturalmente generalizzare perchè in mezzo a tanti commercianti c'è chi lo fa anche e non solo per passione, per amore ma con grande professionalità decidendo di sacrificare un esemplare qualora dovesse dare problemi nella riproduzione. E qui ci vorrebbe Francesco che ci spieghi come si fa e perchè si fa e i costi di tutto questo lavorare in un certo modo.

    E poi vorrei aggiungere con degli esempi: Nefi, seppur affisso italiano, ma con un ped tutto svizzero ha compiuto 5 anni a novembre ed ha un cuore perfetto all'ultima eco fatta ad aprile e che rifarò fra qualche mese.
    Morris Minor, campione tedesco, età 8 anni cuore perfettamente sano e ha fatto una cucciolata qualche mese fa
    Questi quelli che mi vengono in mente adesso per dirvi che se si lavora in un certo modo i risultati ci sono e bisogna continuare a lavorare in questa direzione.

    Tengo a precisare che con Nefi nella sfortuna siamo stati molto fortunati e che l'allevamento in questione non è certamente tra i miei preferiti!!!!

    Edited by Gise74 - 14/1/2011, 13:02
     
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  5. Rosaspinaluna
     
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    L'allevatrice mi aveva assicurato che i suoi riproduttori sono controllati e che aveva fatto tt gli screening. Io non penso di esser stata superficiale, per qnt riguarda me io ho avvertito e la risposta te l'ho inviata in mess privato
     
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    Il messaggio privato di cui parli non l'ho ricevuto! :21qc7.gif:
     
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  7. MauRoby
     
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    Cris probabilmente sarai già passata da questo sito più volte perché tratta la salute del Cavalier sotto un po' tutti gli aspetti, ma nel dubbio volevo ugualmente segnalarti questo link.

    www.cavalierhealth.org/mitral_valve_disease.htm

    Io ce l'avevo salvato tra i preferiti da tempo, ma oggi facendo la ricerca sulla pittura e i cavalier ci sono finita di nuovo e per questo ho pensato di segnalarlo.

    Se tu lo hai già visionato potrebbe servire anche ad altri frequentatori del forum.
    Anche questo (ahinoi) è in inglese.

    Volevo anche aggiungere che, anche se non ho ben capito se la tua è una decisione definitiva riguardo al mettere l'articolo sul sito, non condivido del tutto tale decisione perché a parer mio l'informazione va fatta sempre sulle cose importanti. Tanto chi non capisce continuerà a non capire e chi invece, secondo i tuoi timori, agirebbe senza scrupoli lo farà anche senza l'"aiuto" di uno studio sulle malattie genetiche.
    Questo è il mio pensiero, come sempre però con l'umiltà e la consapevolezza della mia mediocre conoscenza nel campo medico.
     
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    Sì Roberta,il sito lo conosco bene,l'ho utilizzato per molte notizie .

    Riguardo l'articolo,poichè non è determinante ai fini dell'informazione,in fondo è solo uno studio e dai risultati dubbi,penso sia meglio evitare.
    Ho avuto il modo di leggere anche manipolazioni delle leggi di Mendel,figuriamoci un articolo del genere.
    Il punto è che con queste manipolazioni,fatte poi da persone che hanno un certo credito,si altera l'informazione facendo credere cose che non sono vere,ma la gente non lo sa!
    La lettura poi presume un minimo di conoscenze specifiche x poter trarre delle conclusioni.
     
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22 replies since 13/1/2011, 02:20   252 views
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