MVD- uno studio svedese

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    Admin - Cri, Scott, Francis, Harry

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    Stasera ho trovato moltissimo materiale da mettere sul sito e mi sono imbattuta in questo studio svedese...
    vi chiedo di leggerlo tutto,attentamente e cercando di capire.
    Vorrei mettere sul sito il link a questa pagina ,ma non vorrei ottenere un possibile effetto"indesiderato" e cioè che la gente pensasse che è inutile cercare un cavalier ben selezionato se i risultati sono questi.
    Leggerete che questi risultati forse sono dovuti a degli errori di impostazione dello studio,ma la gente spesso è indotta a generalizzare. Se anche fosse veritiero,ciò non toglie che le malattie genetiche si sconfiggono solo selezionando attentamente e scrupolosamente i cani da riprodurre.
    Bisogna anche considerare che il prolasso della valvola mitrale è nei casi di derivazione genetica (non in quelli da invecchiamento) una malattia multifattoriale cui concorrono cioè più geni e quindi molto difficile da eliminare rispetto ad altre.
    La Svezia è un Paese all'avanguardia in fatto di prevenzione,uno studio del genere da noi è fantascienza!
    Fate caso anche alle norme osservate x la riproduzione,solo cani di età superiore ai 4 anni con assenza di soffi cardiaci.

    Non a caso Furio,Giovanni e Gino vengono da uno dei Paesi scandinavi,la Finlandia,anch'essa all'avanguardia per lo screening genetico...meglio di così Francesco non poteva scegliere!

    Spero di non chiedervi troppo,l'articolo è un po' lungo...

    www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2955655/

    Edited by criscott - 13/1/2011, 13:40
     
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  2. Giusy53
     
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    Cris ho letto l'articolo da quello che ne ho dedotto leggendolo, anche se dice che i risultati del presente studio non sono chiari, è che può generare un certo timore nel prendere un cavalier se uno non è proprio convinto al 100% che il suo cane deve essere solo un cavalier e pertanto accettarne anche le eventuali malattie che possano sorgere. A me era successo di incontrare una signora che mi ha fatto parecchie domande sulla salute della Daisy, allora avevo solo lei, avrebbe voluto prendere un cavalier ma il suo vet l'aveva sconsigliata dicendole che è una razza con molti problemi di salute il che l'ha fatta desistere e ha preso un barboncino.
    L'articolo è ben fatto e molto esauriente ma non vorrei che chi lo leggesse pensasse solo che il cane ha molte probabilità di ammalarsi senza tener conto che si dice anche che gli studi non sono chiari e che perciò non è detto che debba per forza ammalarsi.
     
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    Grazie Giusy e grazie anche a Roberta che mi ha risposto nel salotto...1 a 1,le perplessità rimangono!
    Però volevo precisare che sul sito esordisco dicendo così: " Questo sito non è stato ideato per convincervi a scegliere un
    cavalier king charles spaniel,anzi,se non siete dei veri amanti ed estimatori di questa razza,spero di dissuadervi e di orientare la vostra scelta verso qualche altro cane da compagnia."
    Magari passassero di moda,così solo gli allevatori seri continuerebbero in questo lavoro!
     
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  4. Gise74
     
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    penso di averlo già letto ma me lo riguardo attentamente.

    Aaaa con la Mitrale posso dire una parolaccia? no vabbè, sono proprio cavoli amari proprio perchè oltre ad essere multifattoriale è soprattutto poligenetica. Questo vuol dire che non viene trasmessa da un solo gene ma da più geni che entrambi i genitori si portano dietro che si legano e danno la malattia più o meno in forme gravi e più o meno in età giovane o meno.

    Proprio ieri, purtroppo, parlavamo per l'ennesiam volta di questo grosso problema che è purtroppo una tara genita che è all'interno del dna dei cavalier e ci vorranno anni e anni e anni di selezione. il mio veterinario mi disse quando ne parlai con lui che non bastano 20 anni di selezione lavorando solo su cavalier dopo i 5 anni sani si potrebbe debellare la malattia quindi capite bene la difficoltà.
    Ma ui la domanda sprge spontanea: quindi non si può fare nulla? No certo che qualcosa si può fare perchè ogni esemplare si porta dietro un patrimonio genetico e a volte non è detto che si porti dietro quello negativo. Quindi bisognerebbe lavorare con le statistiche e con dei database pubblici così da vedere l'indice genetioco di allevamento dei soggetti e dare uno strumento agli allevatori per poter lavorare in una certa direzione.
    In svezia e in finlandia sono più o meno 10 anni che si sono imposti delle regole ferree sulla riproduzione.
    Si accoppiano soggetti dopo i 4 anni perfettamente sani o dopo i due se i genitori hanno più di 4 anni e risultano perfettamente sani.
    Questo a cosa serve? Serve a ridurre l'incidenza nella malattia in giovane età e se la mitrale inizia a degenerare a 4-5 anni è più facile che il nostro cucciolo arrivi ai 10 mentre se il problema inizia all'anno, purtroppo non è così per dire, o ai 2 anni diciamo che in 4 anni circa le statistiche parlano di decesso.

    Noi ieri abbiamo avuto una brutta notizia ma speriamo che queste statistiche siano elaborate per eccesso anche se parlando con una allevatrice di fama mondiale qualche tempo fa mi confermò quanto appena detto.

    In Italia visto la cattiva abitudine a non controllare gli esemplari per la riproduzione siamo passati dall'avere i nonni con problemi a 5 anni, i genitori a 4 e i figli a 2.
    Questo valutando un gruppo di una decina di cavalier che hanno una ,inea di sangue in particolare.

    Io penso che se si fossero controllati igenitori e si fosse tenuto sotto controllo i riproduttori e i cuccioli nati in un lasso di tempo di 4-5 anni forse i casi accertati di cavalier a 2 anni con problemi evidenti di prolasso sarebbero stati casi rari.

    Mi dilungo sempre scusate. Spero di avere tempo per leggermi sta cosa appena ho un attimo
     
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  5. cristina isola d'elba
     
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    Ho letto l'articolo....a me ha messo un pò d'ansia!!! mi rassicura però il fatto di aver scelto un cavalier da una persona seria e con esperienza come Francesco!!!

    Sono contenta che almeno in Svezia siano riusciti a fare questi studi su MMVD....e anche se i risultati non sono stati molto positivi...fa capire che la malattia è altamente ereditabile ed è ancora più importante scegliere un cane in un allevamento dove i riproduttori sono controllati seriamente!!!

    Cristina....comunque secondo me fai bene a metterlo nel sito....proprio per le motivazioni che hai scritto te precedentemente!!
     
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    Cara Gisella,sapessi come mi sento in questo periodo...
    sto lavorando a questo nuovo sito,prima mi è toccata tutta la parte sul traffico illegale dei cuccioli,adesso sto finendo la sezione sulle malattie genetiche...che ansia!
    In effetti la patologia della mitrale è un gran casino...secondo me,anche alla luce di questo articolo,bisogna essere molto attenti nell'impostazione dei protocolli di monitoraggio...
    però selezionare attentamente i riproduttori è l'unica via,ma a mio avviso molto,molto lunga.

    Penso che questo articolo dovrebbe essere letto solo da chi è a conoscenza delle problematiche genetiche ad esso legate...
    hai presente che uso ne farebbe qualcuno che non ha nessun interesse a fare accoppiamenti selezionati?
    Io già mi immagino chi e cosa direbbe,e penso anche tu!
    Il problema è anche che impatto potrebbe avere su un pubblico non introdotto alla materia,x questi motivi sono molto dubbiosa se metterlo sul sito oppure no.

    Sei sicura Cristina? E se invece pensassero che non vale la pena cercare un allevamento serio,tanto la malattia si può manifestare comunque? E' questo il mio timore!
     
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  7. Giusy53
     
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    CITAZIONE
    Grazie Giusy e grazie anche a Roberta che mi ha risposto nel salotto...1 a 1,le perplessità rimangono!
    Però volevo precisare che sul sito esordisco dicendo così: " Questo sito non è stato ideato per convincervi a scegliere un
    cavalier king charles spaniel,anzi,se non siete dei veri amanti ed estimatori di questa razza,spero di dissuadervi e di orientare la vostra scelta verso qualche altro cane da compagnia."
    Magari passassero di moda,così solo gli allevatori seri continuerebbero in questo lavoro!

    Cris se esordisci con quella frase allora anche se metti quello studio credo che i veri amanti e estimatori della razza non si fermino davanti alle probabili malattie che possono insorgere anzi è giusto che ne conoscano a fondo le conseguenze.

    CITAZIONE
    Sei sicura Cristina? E se invece pensassero che non vale la pena cercare un allevamento serio,tanto la malattia si può manifestare comunque? E' questo il mio timore!

    No Cris io non credo anzi i veri amanti della razza saranno più spronati a scegliere un allevamento serio che possa garantire loro una cane in buona salute, almeno questo è il mio pensiero.
     
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  8. cristina isola d'elba
     
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    CITAZIONE (criscott @ 13/1/2011, 18:40) 
    Sei sicura Cristina? E se invece pensassero che non vale la pena cercare un allevamento serio,tanto la malattia si può manifestare comunque? E' questo il mio timore!

    Bè da quanto ho capito c'è la possibilità che si manifesti su soggetti sani dopo i 6 anni....con possibilità di vivere per altri anni....ma per i cavalier che non hanno controlli se si manifesta entro l'anno c'è un alta possibilità di decesso entro il 4° anno.....le cose sono critiche entrambi...ma nel primo caso il cane rimane con noi molti anni in più......
    Se ci sono persone interessate a questa razza e fanno ricerche su internet per documentarsi in merito........penso che preferiscano avere un cane che riesca a vivere a lungo che un cane sofferente e con una previsione di vita incerta!!!
    Poi si sa la psicologia umana ha molti risvolti.........ma te devi pensare di dare informazioni a persone che amano veramente gli animali....e quindi con quell'articolo molti sapranno dei problemi di salute che possono avere i cavalier....e che prima di acquistarlo devono richiedere dei certificati di tutte le visite di controllo per le malattie geneticamente trasmissibili dei riproduttori.....
     
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  9. barbix
     
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    Allora ho finito di leggere adesso l'articolo. Non saprei che dire: se da una parte mi ha fatto venire un sacco di pensieri tristi sulle possibili malattie a cui sono soggetti questi cav, dall'altra capisco l'importanza di rivolgersi ad un allevamento serio e scrupoloso sui controlli. Però penso che sia un po' troppo denso di percentuali e di statistiche.
    Non vorrei che coloro che cercano notizie sui cavalier ne risultassero impauriti dalle malattie cardiache descritte; cmq tu fai bene Cri a scrivere quella frase come incipit, per dissuadere tutti coloro che non ne sono veramente appassionati.
     
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  10. Anto57
     
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    ma io penso che non è solo un problema di questa razza

    ogni razza ha problemi diversi, sarà che io ho avuto l'esperienza con i boxer, i quali hanno probblemi genetici renali.

    So che anche in Austria sono molto severi con la prevenzione
     
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  11. fiorella64
     
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    premetto che devo ancora leggere l'articolo ,che e' gia' tradotto e pronto in un altra finestra ,e dopo mi metto a leggerlo sul divano vicino con lilly...

    quando avevo deciso di prendere lilly ho letto tanto su internet e tutti gli articoli che ho trovato riportavano sempre l problema cardiaco e oculare di questa razza.
    ma io non mi sono spaventata ero sicura e decisa di quello che volevo.

    vado a leggere...
     
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  12. Gise74
     
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    Cristina il messaggio che deve passare e' che e' importantissimo acquistare da allevatori responsabili che hanno messo davanti a tutto la selezione sulla salute cercando di fare del proprio meglio affinche' nascano dei cani sani perche' la verita' e' che loro hanno il diritto di nascere sani e noi il dovere di fare del nostro meglio affinche' la selezione venga fatta considerando la salute il fattore principale. Chi acquista un cavalier deve sapere che tare genetiche ha il proprio cane soprattutto per poter a sua volta controllare la salute e avvisare l'allevatore qualora dovessero esserci problemi. Uno dei grossi problemi di questa razza e' anche la poca professionalita' degli allevatori nel non mettere al corrente chi acquista delle problematiche sulla salute dei cavalier anzi MINIMIZZa. Chi di voi non ha sentito o letto che basta fare un eco a 4 anni? Non e' vero. Nei cavalier e' indispensabile controllare il cuore gia' dopo l'anno con eco una volta l'anno e oscultazioni regolsri. Le persone devono sapere che i cavalier hanno problemi e anche gravi alla mitrale e che e' meglio affidarsi ad allevatori seri e competenti che a ciarlatani. Poi e' chiaro il problema puo' accadere anche ai migliori ma sono sicura che la percentuale di cani con problemi di mitrale. Di un allevatore che ha testato i riproduttori, diversificato le linee, utilizzato esemplari dove e' stato fatto un ottimo lavoro e' nettamente inferiore a chi ha lavorato con pressapochismo. A forza di leggere di tutti i problemi che sti animali hanno ho l'ansia da anni ormai ed e' questo che mi spinge a continuare ad informarmi e scegliere allevamenti e allevatori seri da mettere nella mia lista dei preferiti. E sono sicura che chi vuole un cavalier leggendo su siti seri tutto questo fara' la scelta consapevolmente.
     
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  13. fiorella64
     
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    e' vero l'articolo e' denso di statistiche,ma se non ho capito male parla anche di riduzione col controllo sulla specie.... per cui cani piu' contrallati e selezionati e' pari a qualita' di vita....

    poi se andiamo a leggere ogni razza ha un suo problema, i pastori tedeschi non sono forse soggetti a displasia dell'anca!!!!!

    se devo essere sincera io non esordirei con quella frase iniziale, (se non siete dei veri estimatori e amnti di questa razza) io non la metterei.
    piuttosto cercherei di esaltare cmq questa razza,portando a sua volta a conoscenza la gente delle sue varie problematiche....
     
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    Admin - Cri, Scott, Francis, Harry

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    Gise,su quello che hai scritto ci ho battuto e ribattuto x pagine intere. Il sito è organizzato in sezioni,una x tutto quello che c'è da sapere prima di comprare un cucciolo di ck e altre tra cui questa dove tratto le malattie genetiche.
    Ho intenzione di associare anche un blog,dove poter scrivere quello che penso,ma questo è da valutare.
    Nella sezione malattie genetiche faccio solo informazione,senza troppe incursioni da parte mia.
    Quando invece si tratta di orientare verso l'allevamento giusto do libero sfogo a ciò che penso,ma la maggior parte è presa dal blog che ha già molti visitatori.
    Il punto fondamentale è che cercano le malattie genetiche solo quando ci sbattono la testa,il cucciolo viene comprato senza pensarci troppo su,almeno dalla maggior parte delle persone...almeno dai riscontri che ho quando mi scrivono.
    Scambiano x buoni allevamenti quelli che non lo sono e fino adesso una sola persona mi ha scritto per un consiglio in merito,tutte le altre x problemi vari o malattie genetiche dei loro cavalier.
    Per questo motivo ho deciso di fare un sito,lì a differenza del blog i consigli sono in evidenza nel menù di navigazione.

    Fiore,forse non hai capito come la penso,io non voglio che i cavalier king rimangano di moda come adesso...li vedono,leggono il carattere e la scelta è fatta! Si fanno arricchire i canari con questo sistema.
    Poi se si informano,cadono sul prezzo...è successo anche qui! Chi sembra molto interessato alle malattie genetiche,anche troppo...poi nemmeno sa cosa vuol dire allevare bene e che ha un costo! E naturalmente arrivederci e grazie e il cavalier se lo va a comprare dove costa meno.
    No,non cercherò di invogliare mai nessuno a comprare un cavalier,l'amore e l'interesse devono nascere spontanei,preferisco dissuadere quelli che si stanno informando e pensano che un cane non debba costare così tanto perchè...è un cane!!!

     
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  15. amyking
     
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    Ho letto articolo e i vostri pareri. Concordo con Gisella sul rischio "strumentalizzazione" da parte di chi ha tutto l'interesse a cavalcare la tigre della "genetica che è solo un'opinione"...
    Da un pò di tempo si è creato un vero e proprio mercato su questi cani e sapete come la penso dato che Breeze sono andata a prendermela a Norimberga non a caso.
    mi è stato detto di tutto...ma la mia piccola è sana e vivace e per me è questo quello che conta di più. Più della forma degli occhi, delle lentiggini, del manto....
    ogni razza, proprio perchè frutto di selezione, spesso selvaggia e volta a privilegiare l'estetica, ha problemi.
    Non dmenticate ciò che è successo al Cruft 2008 per i cavalier...
     
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22 replies since 13/1/2011, 02:20   250 views
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